In cucina

La cucina è un’importante consumatrice di energia: fornelli, forno, forno a micro-onde… Cucinare è indispensabile ma, è anche un’occasione di sprechi energetici che potrebbero essere evitati. Sono soluzioni molto semplici, a volte, che permettono di ottimizzare la cottura degli alimenti o di limitare la dispersione di energia.

Ecco 4 piccoli gesti per cambiare comportamento in cucina e preservare le risorse energetiche:

  • mettere un coperchio sulle pentole,
  • usare una pentola di misura adeguata a quella del fornello,
  • utilizzare il calore residuo,
  • utilizzare una pentola a pressione.

Si tratta di piccoli gesti, non di una soluzione miracolo per preservare le risorse energetiche e salvare il pianeta ma, se sommate ad altre buone abitudini, possono diventare un notevole contributo. In altre parole, una formica, se sola, sarà schiacciata dal leone ma, milioni di formiche che attaccano un leone non ne lasceranno che pelle ed ossa. In ecologia, è la stessa cosa. Un coperchio posato su una pentola per fare riscaldare l’acqua, non cambierà un granché ma milioni di coperchi, si!

METTERE UN COPERCHIO SULLE PENTOLE
Il piccolo gesto più facile da adottare è quello di coprire le pentole durante la cottura. Il coperchio permette di mantenere il calore all’interno della pentola senza vederlo evaporare sotto forma di vapore acqueo. Inoltre, il contenuto si scalda più velocemente!
Un esempio: fare bollire dell’acqua in una casseruola coperta da un coperchio può diminuire il consumo di energia da 3 a 4 volte!

USARE UNA PENTOLA DI MISURA ADEGUATA A QUELLA DEL FORNELLO
Scegliere una casseruola di misura adeguata a quella del fornello dovrebbe essere un gesto automatico ma, se osserviamo le nostre abitudini, ci accorgiamo che pentola e padella sono spesso più piccole del fornello.
Questo, perché pensiamo, senza rendercene conto, che il contenuto si riscalderà più velocemente se posto su un fuoco più grande. Altre volte, perché è più rapido e facile utilizzare il fornello preferito invece di sceglierlo in base alle dimensioni della pentola.

UTILIZZARE IL CALORE RESIDUO
Le piastre elettriche, quelle in vetro-ceramica o alogene rimangono calde per un certo periodo dopo essere state spente.
La cottura di certi alimenti (per esempio, del riso) può terminarsi su una piastra appena spenta. Il calore residuo è sufficiente per portare a termine la cottura, che sarà forse un po’ più lungo ma l’energia consumata sarà pari alla metà.

SBRINARE REGOLARMENTE IL FRIGORIFERO
Per diversi motivi, uno strato di ghiaccio si forma regolarmente su una o più pareti dei nostri frigoriferi. Invece di fare scendere la temperatura, come si potrebbe giustamente pensare, questo ghiaccio la fa aumentare ed è quindi un brutto segno per la conservazione della catena del freddo.
Sbrinate quindi il frigorifero regolarmente, un piccolo gesto che vi permetterà di consumare 3 volte meno di elettricità.

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