Dai giochi di strategia agli “sparatutto” fino alle simulazioni automobilistiche e di calcio, dietro ai protagonisti di ogni avventura ci sono[ppw id=”125865722″ description=”novembre 2017″ price=”0″] tanti esperti che realizzano i videogiochi. Si comincia con l’idea, che nasce dal lavoro di un gruppo di sceneggiatori, i quali scelgono il gioco da realizzare. Uno a uno si studiano, poi, i personaggi, i colori, l’ambientazione (l’ambiente in cui si vuole inserire la storia) e gli illustratori sviluppano la grafica disegnando una sequenza di immagini da mettere in movimento. Se l’idea funziona, bisogna tradurla in un linguaggio adatto e comprensibile alle macchine: è il lavoro di ingegneri e informatici. A questo punto, per due o tre settimane alcune persone chiamate controllori sistemano i difetti dei videogiochi che vengono fatti vedere a giocatori fidati per avere un parere. Infine, è il momento degli esperti delle vendite che pensano come promuoverlo: il videogioco viene, quindi, realizzato in tante copie e distribuito nei negozi.
Lo sai che per fare un videogame ci vogliono dai sei mesi ai quattro anni? E’ un lavoro in cui servono tante persone preparate e non basta la passione per il gioco, serve anche quella per lo studio!
LE PAROLE DIFFICILI:
joystick: strumento con leve e pulsanti usato nei videogiochi per controllare le immagini sullo schermo.
ingarbugliata: complicata.
simulazioni: ricostruzione di un fatto.
automobilistiche: delle automobili.
sceneggiatori: coloro che progettano il testo in cui sono scritte le scene, i dialoghi tra i personaggi e il modo in cui devono essere realizzate.
sequenza: serie.
promuoverlo: farlo conoscere.
Stefania Fanucci
[/ppw]
E per scaricare gratuitamente il numero da stampare del Giornale di Cose per Crescere del mese di novembre 2016
Lascia una risposta