L’albero deve il suo soprannome ad una leggenda secondo la quale,[ppw id=”125865722″ description=”giugno 2017″ price=”0″] durante una battuta di caccia, in una notte tanto piovosa, sotto l’immensa chioma, trovarono riparo la Regina Giovanna d’Aragona, per alcuni, la Regina Giovanna d’Angiò, per altri, e tutto il suo seguito composto da cento cavalieri a cavallo. Ma questa è solo una storia fantastica…
In realtà Il castagno millenario è un albero alto 22 metri, con una circonferenza di tronco di 22 metri, composto da tre grandi fusti e considerato come il castagno più grande d’Italia e l’albero più antico e più grande d’Europa. Ancora fruttifica e, nel 2008, è stato riconosciuto anche dall’Unesco che l’ha nominato “Monumento Messaggero di pace”.
LE PAROLE DIFFICILI:
castagno: albero con tronco dritto, tipico della zona collinare (colline). E’ coltivato per il suo legno e i suoi frutti: le castagne!
soprannome: nome diverso dal nome proprio.
battuta di caccia: battuta è una caccia fatta in gruppo con l’aiuto dei cani.
piovosa: con la pioggia.
chioma: insieme di rami e di foglie di un albero.
Regina Giovanna d’Aragona: nacque (1478) e morì a Napoli (1518). Fu regina di Napoli, perché moglie di Ferdinando 2 di Napoli.
Regina Giovanna d’Angiò: nacque nel 1327 e morì nel 1382. Fu regina di Napoli e volle regnare da sola.
fruttifica: da i frutti.
UNESCO: Organizzazione delle Nazioni Unite per la tutela dell’Educazione, la Scienza e la Cultura.
Stefania Fanucci
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