Il Museo di Torino conserva, da oltre cento anni, senza saperlo, i resti della regina Nefertari, moglie del faraone Ramses 2 che regnò in Egitto nel tredicesimo secolo a.C..
Tra i vari reperti trovati dall’archeologo Ernesto Schiapparelli (nel 1904) ci sono[ppw id=”125865722″ description=”dicembre 2016″ price=”0″] un paio di gambe mummificate appartenute ad una donna adulta morta intorno ai 40 anni che indossava dei sandali con inciso il nome di una regina: appunto la regina Nefertari.
Nefertari, che significa “la più bella“ ma anche “la perfetta”, era la più amata tra le mogli del faraone Ramses 2: quando morì le venne dedicata una tomba splendidamente decorata nella valle delle Regine, sito archeologico vicino a Luxor (nella foto).
LE PAROLE DIFFICILI
reperti: oggetti trovati dopo una ricerca
mummificate: la mummificazione è il procedimento chimico usato sui morti per conservarli a lungo.
sito archeologico: luogo dove hanno vissuto antiche civiltà
Luxor: città dell’Egitto che si trova nella valle del Nilo.
Stefania Fanucci
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