Ottocento anni fa i cavalieri di ritorno in Francia dalle Crociate in Medio Oriente portarono con loro un gioco con la palla che oggi conosciamo come tennis. Sport individuale è[ppw id=”125865722″ description=”maggio 2016″ price=”0″] adatto ai bambini e alle bambine dai 7/8 anni che, dopo una preparazione fisica (del corpo) , cominciano ad apprendere la tecnica con la racchetta utilizzando attrezzature adeguate (idonee, corrette) alla loro età. La racchetta è di dimensioni ridotte rispetto a quella tradizionale, la pressione interna delle palline è minore (non sono gonfiate al massimo), la rete è diversa sia per lunghezza sia per altezza e ridotte sono anche le misure del campo. Dai 10 anni il tipo di racchetta cambia, diventando più tecnologica e adattandosi al tennista “adulto” (grande).
COME SI GIOCA?
Il tennis consiste nel lanciare una palla oltre la rete cercando di non farla ribattere dall’avversario (chi sta contro). Può essere giocato in singolo, con un giocatore a ciascuna estremità del campo, o in doppio, con due giocatori per squadra . Il campo è diviso a metà da una rete oltre la quale bisogna far rimbalzare la pallina prima di colpirla con una racchetta.
Si fa punto se l’avversario non colpisce la palla prima del secondo rimbalzo, o se questi la manda contro la rete o fuori del bordo segnato a terra. Ogni incontro di tennis si divide in game (giochi) e set (partite), chi si aggiudica 2 games di vantaggio su un totale di 6 o più, vince il set.
QUALI VANTAGGI SI HANNO PRATICANDO IL TENNIS?
Pur essendo uno sport individuale, i bambini durante la lezione svolgono attività di gruppo: si gareggia e si insegnano le regole del gioco, si socializza, si impara la correttezza (onestà) nel comportamento con gli altri. Si impara a perdere e a vincere. Si migliora l’abilità articolare e muscolare.
Stefania Fanucci
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