Secondo il teologo Oscar Cullmann, l’albero di Natale trae le sue origini anche dalla tradizione di innalzare alberi ornati di frutta e simboli cristiani davanti alle cattedrali, dove erano rappresentati episodi biblici.
Sappiamo, inoltre, che prima della nascita di Gesù Cristo, i romani decoravano le loro case con foglie, rami di visco, di edera e di abete per la festa delle Saturnali.
Per la festa di “Jul”, i popoli nordici piantavano un abete davanti alla loro casa.
Prima che la tradizione dell’albero di Natale si diffondesse in Germania, le finestre, gli specchi, le porte e i soffitti delle case venivano decorati con rami di edera, secondo un’antica usanza.
Per molto tempo la tradizione dell’albero di Natale rimase tipica delle regioni a nord del Reno e i cattolici la consideravano un’usanza tipicamente protestante. Fu nel 1816 che apparve per la prima volta a Vienna e, qualche anno dopo a Parigi (nel 1837), per volere della principessa Hélène de Mecklembourg, moglie del Duca di Orléans.
Nel 1841, il Principe Alberto (di origine tedesca), sposo della regina Vittoria, fece erigere un albero di Natale nel castello di Windsor, in Inghilterra, instaurando la cerimonia di decorazione dell’albero.
Nel 1852, l’albero di Natale compare in Russia, a San Pietroburgo.
La tradizione dell’albero di Natale è ancora oggi sentita in modo particolare nei paesi europei di lingua tedesca, anche se ormai accettata dal mondo cattolico. Giovanni Paolo II, sotto il suo pontificato, fece allestire per la prima volta in Piazza San Pietro, a Roma, un grande albero di Natale.
Lavoretti natalizi con l’albero di natale:
Portatovaglioli natalizi
Mini albero di natale
Alberello di natale decorativo
Festone con alberelli di natale e stelle
Biglietto di auguri di Natale
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