Malala Yousafzai, 17 anni, riceve il Nobel per la pace

Porto Street ArtMentre le assegnavano il Premio Nobel per la Pace, Malala Yousafzay era a scuola, come sempre. Questa giovane ragazza combatte dall’età di 11 anni perché tutti i bambini del mondo abbiano il diritto di andare a scuola, per il diritto all’istruzione. Per questa battaglia, Malala ha persino[ppw id=”124507149″ description=”virus zika febbraio 2016″ price=”0″]rischiato di morire.

Malala è nata nel 1997, in Pakistan, un paese dell’Asia. E’ una bambina di religione musulmana che ama andare a scuola e studiare ma, un giorno tutto cambia. Degli estremisti religiosi, i Talebani, prendono il potere nella regione in cui Malala vive con la sua famiglia e decidono che le femmine non hanno più il diritto di andare a scuola!

La nostra piccola eroina, però, non ci sta e decide di lottare raccontando quello che succede in un blog. Le sue parole semplici e piene di coraggio iniziano ad essere lette in tutto il mondo.

Nel 2009, le porte delle scuole si riaprono ma Malala continua a denunciare le ingiustizie che vede ogni giorno.

Il 9 ottobre 2012, mentre Malala rientra a casa da scuola, un uomo la chiama per nome e le spara. Spara ad una ragazzina di 14 anni che voleva solo andare a scuola… Malala sarà curata in un ospedale di Birmingham, una città della Gran Bretagna, dove vive ormai con la sua famiglia.

Il giorno del suo sedicesimo compleanno, Malala pronuncia un discorso all’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) nella città di New York. Con parole semplici e precise, Malala difende il diritto di andare a scuola e di istruirsi di tutti i bambini del mondo.
“Nonostante la sua giovane età Malala Yousafzay ha già combattuto diversi anni per il diritto delle bambine all’istruzione ed ha mostrato con l’esempio che anche bambini e giovani possono contribuire a cambiare la loro situazione. Cosa che ha fatto nelle circostanze più pericolose”. E’ la motivazione per il premio Nobel per la pace 2014 attribuito alla giovane attivista pachistana Malala.

Malala divide questo premio con Kailash Salyarthi un indiano che, come lei, si batte per il diritto all’istruzione di tutti i bambini del mondo.

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