Gli scienziati ritengono che gli asteroidi siano i relitti della formazione del Sistema Solare, avvenuta 5.000 milioni di anni fa, corpuscoli che non riuscirono ad essere inglobati nella formazione dei pianeti.
Un asteroide è quindi un corpo roccioso dalla forma irregolare il cui diametro può variare da qualche decina di metri a 1.000 km ma che, in genere, non supera i 100 km.
Il primo asteroide fu scoperto nel 1801 da un astronomo italiano, Giuseppe Piazzi che, osservando lo spazio con il suo telescopio, vide un nuovo corpo celeste. Pensando che si trattasse di un piccolissimo pianeta, lo battezzò Cerere. Altri astronomi iniziarono a notare oggetti simili che avevano la caratteristica di brillare di notte. Per questo motivo, furono chiamati asteroidi che significa “simile alla stella”.
TIPI DI ASTEROIDI
Nonostante esistano migliaia di asteroidi, essi possono essere suddivisi in tre gruppi principali a seconda della loro composizione: gli asteroidi carbonacei, i più comuni, sono corpi pietrosi neri come il carbone, gli asteroidi silicei, molto chiari e che contengono metalli e gli asteroidi metallici.
DOVE SONO GLI ASTEROIDI
Molti asteroidi orbitano attorno al Sole, fra Marte e Giove, in una zona chiamata fascia degli asteroidi o Fascia Principale degli Asteroidi. Oggi, sappiamo che almeno 200 mila asteroidi gravitano in questa fascia che è larga poco più di 150 milioni di chilometri.
Oltre a questa fascia, ci sono tantissimi asteroidi in giro per il Sistema Solare. Alcuni di loro seguono l’orbita di Giove mentre altri sono più vicini ad altri pianeti e anche alla Terra.
IMPATTO CON LA TERRA
Gli impatti con gli asteroidi hanno sempre giocato un ruolo fondamentale nella formazione del’Universo. La Luna, per esempio, è nata da l’impatto con un grandissimo asteroide.
Gli scienziati pensano che un grosso asteroide abbia colpito la Terra circa 65 milioni di anni fa provocando la scomparsa di molte specie animali (come i dinosauri) e vegetali.
Alla NASA esiste una divisione che studia gli asteroidi più vicini a noi, calcolandone le traiettorie future in modo da evitare impatti con il nostro pianeta.
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Il sistema solare
Attività didattiche sull’astronomia
molto bello