L’energia del moto ondoso

L’energia del moto ondoso cerca di sfruttare la potenza e l’energia prodotta dalla forza delle onde. Lo sfruttamento di questo tipo di energia è in fase di sperimentazione, in vari paesi del mondo.

COME FUNZIONA?
L’energia del moto ondoso si può recuperare attraverso il movimento di grossi galleggianti ancorati sul fondo del mare che, mossi dalle onde o dall’aria che si forma al di sopra delle onde, si avvolgono e si svolgono sull’asse di un alternatore (che recupera e trasforma l’energia cinetica delle onde in energia elettrica). Si calcola che 40 galleggianti riuscirebbero a procurare l’energia elettrica sufficiente ad una città di 20.000 abitanti.

Nel mare Mediterraneo, la forza e la potenza delle onde è relativamente bassa se paragonata a quella degli oceani. Per quanto riguarda l’Italia, le zone più interessanti per lo sfruttamento di questo tipo di energia potrebbero essere lo stretto di Messina, la laguna di Venezia, il canale di Sicilia e le Bocche di Bonifacio in Sardegna.

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