Prima del 1946 l’Italia era una Monarchia e quindi era governata da un vero e proprio re, come, oggi, lo sono l’Inghilterra, l’Olanda, la Danimarca, la Spagna, la Svezia, la Norvegia e il Belgio. Durante la Seconda Guerra Mondiale (1939-1945), il popolo italiano si oppose al modo di governare del re perché non aveva protetto il suo popolo dal FASCISMO e dalla guerra. C’era voglia di cambiamento. Si voleva[ppw id=”125865722″ description=”giugno 2017″ price=”0″] una nazione democratica dove tutti i cittadini potevano esprimersi liberamente. Si desiderava una nazione guidata da un capo del governo eletto dal popolo, unita sotto una bandiera e accompagnata da un vero inno nazionale. Per questo motivo, subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, il 2 giugno del 1946, tra i cittadini italiani fu indetto un referendum in cui gli italiani dovevano decidere se diventare una repubblica o se rimanere una monarchia. Tutti votarono e per la prima volta, anche le donne. Vinse la Repubblica.
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CHE COS’E’ UNA REPUBBLICA?
E’ una forma di GOVERNO in cui il capo dello Stato viene eletto direttamente dai cittadini o dai membri del PARLAMENTO. Il termine deriva direttamente dal latino: res publica che significa “cosa pubblica”, quindi bene comune.
CHE COS’E’ LA DEMOCRAZIA?
La democrazia è una forma di governo che assicura libertà e uguali diritti a tutti i cittadini, che eleggono con il voto i loro rappresentanti. Il termine “democrazia” deriva dal greco e significa “governo del popolo”.
La Repubblica stabilisce come si gestisce il Paese mentre la democrazia stabilisce chi deve occuparsi di amministrare, cioè di dirigere, il Paese.
La capitale della Repubblica italiana è la città di Roma.
L’Italia, come la maggior parte dei Paesi del mondo, è una democrazia. Questo significa che sono i cittadini a scegliere da chi vogliono essere governati.
Il libretto d’istruzione della Repubblica è la Costituzione, scritta tra il 1946 e il 1948, da un’assemblea con a capo il Presidente della Repubblica e il Capo del governo: la stessa, ma più piccola, che abbiamo ancora oggi!
La Costituzione è divisa in due parti: la prima illustra i principi generali per la vita dei cittadini, ad esempio il diritto allo studio per tutti, al lavoro, alla salute e ad una vita serena. La seconda parte descrive il funzionamento dello Stato e degli organi come il Parlamento, il Governo e la MAGISTRATURA.
Gli articoli sono 139, il 12 stabilisce i colori della nostra bandiera: verde, bianco e rosso a tre bande verticali di uguale dimensione. La nostra bandiera è una variante della bandiera francese che ha il blu al posto del verde. L’Irlanda, invece, ha l’arancio al posto del nostro rosso, mentre il Messico ha i nostri stessi colori con un fregio (una decorazione) nel campo bianco.
COME SI FESTEGGIA, OGGI, IL 2 GIUGNO?
Innanzitutto si fa vacanza, non si va a scuola ed è una giornata importante per tutti: è festa nazionale (della nostra nazione). Al compleanno della Repubblica sono tutti invitati: in via dei Fori Imperiali a Roma, la capitale d’Italia, si tiene una sfilata militare (forze armate, polizia, vigili del fuoco, Croce Rossa, alcuni rappresentanti della NATO, dell’UNIONE EUROPEA e dell’ONU) alla presenza delle più alte cariche dello Stato (PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO e i MINISTRI), c’è l’alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro presso l’Altare della Patria. Uno dei momenti più belli è quello dell’esibizione delle frecce tricolori (dieci aerei che fanno acrobazie nel cielo). E poi… si canta l’Inno: “Fratelli d’Italia”, composto dal poeta Goffredo Mameli, è scritto in un linguaggio “antico” e pieno di richiami al nostro passato. Nel pomeriggio, il Presidente aspetta tutti i cittadini nel suo giardino, al palazzo del Quirinale: anche senza regalo! Il palazzo del Quirinale è un palazzo storico di Roma. Dal 1946 è la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica Italiana.
FASCISMO: movimento è partito politico fondato da Benito Mussolini in Italia che, tra il 1922 e il 1943, si è trasformato in dittatura cioè un regime autoritario con un dominio assoluto sugli altri.
GOVERNO: organismo politico che amministra lo Stato.
PARLAMENTO: assemblea delle persone elette dal popolo, che ha il compito di fare le leggi e di controllare il lavoro del Governo.
MAGISTRATURA: insieme delle persone che amministrano la giustizia.
NATO: organizzazione internazionale che si occupa della difesa.
UNIONE EUROPEA: un’unione economica e politica tra 28 paesi con l’obiettivo di affrontare e trovare delle soluzioni per l’ambiente, il clima, la salute ,la sicurezza , l’immigrazione etc…
ONU: Organizzazione delle Nazioni Unite per la pace e la sicurezza di tutti.
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: è il Capo dello Stato. La nostra Costituzione non gli assegna veri e propri compiti ma è una figura importante: firma le leggi del Parlamento, nomina il Presidente del Consiglio, è al comando delle Forze Armate e presiede il consiglio della Magistratura. Decide la data delle elezioni, cioè quando andare a votare.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: è una persona nominata dal Presidente della Repubblica che compone il governo, dirige la politica del governo e coordina le attività dei ministri.
MINISTRI: persone del Governo che si occupano di affrontare e risolvere le questioni della nostra società. Ad esempio il ministro alla difesa controlla le attività delle forze armate, esercito, carabinieri, marina e aeronautica; il ministro all’istruzione si occupa dei problemi della scuola; il ministro della salute a cui fanno capo tutti i problemi relativi alla salute dei cittadini, cioè ospedali, medici; il ministro dell’economia e delle finanze che stabilisce quanto denaro entrerà nelle casse dello Stato tramite le tasse e quanto ne verrà speso per far funzionare l’Italia.
LE PAROLE DIFFICILI:
indetto: annunciato
referendum: convocazione degli elettori al voto perché dicano la loro opinione su singole questioni; si può rispondere solo SI o NO, gli indecisi possono lasciare scheda bianca.
Parlamento: è la sede del potere legislativo, cioè il suo compito è quello di discutere e stabilire le leggi che regolano la vita sociale di tutti i cittadini.
rappresentanti: persone scelte dai cittadini per governare il Paese.
alte cariche: autorità.
Altare della Patria: monumento nazionale a Vittorio Emanuele situato in piazza Venezia a Roma.
Stefania Fanucci
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